Infarto miocardico Newsletter by Xagena

ALERT Infarto miocardico !

Top News / Antiaggreganti piastrinici nel post-infarto miocardico

Sotto-analisi dello studio PEGASUS-TIMI 54: tollerabilità a lungo termine dell’antiaggregante piastrinico Ticagrelor nei pazienti con infarto miocardico

Sono stati presentati al 2015 Annual Meeting dell’American Heart Association ( AHA ) i risultati di una sotto-analisi dello studio PEGASUS-TIMI 54, che ha valutato l’incidenza di interruzione della te …

News Infarto miocardico

Basse dosi di beta-bloccanti più efficaci delle alte dosi dopo un infarto miocardico

I pazienti con infarto miocardico trattati con beta-bloccanti a un dosaggio notevolmente inferiore ( un quarto ) di quello che viene utilizzato negli studi clinici, hanno presentato un tasso di soprav …

Ciclosporina prima della procedura PCI nei pazienti con infarto miocardico acuto

Prove sperimentali e cliniche indicano che la Ciclosporina può attenuare il danno da riperfusione e ridurre la dimensione dell’infarto del miocardio. Si è verificato se la Ciclosporina possa miglior …

Liraglutide migliora la frazione d’eiezione del ventricolo sinistro nei pazienti con infarto STEMI sottoposti a procedura PCI

Diversi studi avevano dimostrato che Exenatide protegge nei confronti del danno ischemico da riperfusione e migliora la funzione cardiaca nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento ST …

Inquinamento atmosferico & Cuore

Lo smog può essere associato a malattie cardiache solo nei pazienti con precedente diagnosi di malattia coronarica

Analizzando più di 16.000 infarti del miocardio che sono stati trattati nella zona di Salt Lake City nello Utah ( USA ) nel periodo 1993-2014, i ricercatori hanno trovato una significativa associazio …

FarmaExplorer :: Un modo semplice e rapido per trovare informazioni sui Farmaci

I pazienti che assumono farmaci antinfiammatori non-steroidei, ad esclusione dell’Aspirina, hanno una più alta probabilità di essere colpiti da infarto miocardico o da ictus

La FDA ( Food and Drug Administration ) sta rafforzando l’avvertenza riguardo all’aumentato rischio di infarto del miocardio o di ictus dall’assunzione di farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ), con l’esclusione della Aspirina ( … Leggi

Gli inibitori della pompa protonica possono aumentare il rischio di infarto miocardico

I ricercatori hanno valutato i dati su 2.9 milioni di pazienti per valutare il possibile legame tra impiego dell’inibitore della pompa protonica ( PPI ) e rischio cardiovascolare. I dati sono stati ottenuti dal database STRIDE della … Leggi

Infarto STEMI, la somministrazione per via endovenosa della Morfina prima della procedura PCI è indipendentemente associata a successo sotto-ottimale della riperfusione

La Morfina per via endovenosa ( IV ) ha dimostrato di essere associata in modo indipendente a esiti clinici avversi nei pazienti con infarto non-STEMI. Attualmente, non ci sono dati sulla associazione tra Morfina per via endovenosa e successo … Leggi

 

Infarto miocardico Newsletter by Xagena

ALERT Infarto miocardico !

Top News / FDA: uso non-corretto dei medicinali a base di Testosterone e rischio di infarto miocardico e di ictus

L’FDA ha messo in guardia sull’utilizzo di prodotti a base di Testosterone per bassi valori di testosterone a causa dell’invecchiamento: possibile aumento del rischio di infarto miocardico e di ictus

La Food and Drug Administration ( FDA ) ha richiesto ai produttori di tutti i medicinali approvati a base di Testosterone di cambiare la scheda tecnica in modo da chiarire i corretti impieghi di quest …

Nuovi antiaggreganti piastrinici

Pazienti che necessitano di un intervento coronarico percutaneo: Cangrelor presenta un profilo rischio-beneficio favorevole se impiegato in combinazione con Bivalirudina

Uno studio ha esaminato l’efficacia e gli esiti di sanguinamento di Cangrelor ( Kengrexal ) nei pazienti dello studio CHAMPION PHOENIX ( A Clinical Trial Comparing Cangrelor to Clopidogrel Standard Th …

News

Pazienti post-infartuati: la resistenza all’insulina predice il rischio di eventi coronarici ricorrenti

I ricercatori hanno studiato il rischio di eventi coronarici ricorrenti associati alla resistenza all’insulina nei pazienti post-infartuati che avevano preso parte allo studio THROMBO ( Thrombogenic F …

Ticagrelor prima del ricovero per infarto del miocardico con sopraslivellamento del segmento ST

L’antagonista ad azione diretta del recettore piastrinico P2Y12 Ticagrelor ( Brilique ) può ridurre l’incidenza di eventi cardiovascolari avversi quando viene somministrato al momento del ricovero in …

Focus On: Morfina

Infarto STEMI, la somministrazione per via endovenosa della Morfina prima della procedura PCI è indipendentemente associata a successo sotto-ottimale della riperfusione

La Morfina per via endovenosa ( IV ) ha dimostrato di essere associata in modo indipendente a esiti clinici avversi nei pazienti con infarto non-STEMI. Attualmente, non ci sono dati sulla associazio …

Pazienti con infarto miocardico acuto con sopraslivellamento ST sottoposti a intervento coronarico percutaneo: la Morfina è associata a una ritardata attività degli antipiastrinici orali

La Morfina è raccomandata nei pazienti con infarto miocardico con sopraslivellamento ST ( STEMI ), inclusi quelli sottoposti a intervento coronarico percutaneo ( PCI ). L’effetto antiaggregante non- …

Focus On: Prevenzione cardiovascolare

L’aggiunta di Ezetimibe alla Simvastatina permette di ridurre l’incidenza di ictus e di infarto miocardico nei pazienti con sindrome coronarica acuta

Non era stato ancora dimostrato che ridurre i livelli di colesterolo LDL al di sotto degli obiettivi stabiliti dalle lineeguida ( valore inferiore a 100 mg/dl per la popolazione generale, valore inferiore a 70 per i pazienti a rischio elevato ), con … Leggi

Evidence-based Medicine :: Medicina basata sull’Evidenza

EBM, una branca della Medicina che si propone di facilitare le decisioni diagnostiche e terapeutiche, con risvolti anche nella gestione delle risorse economiche

Polypill strategy improves adherence for secondary prevention following an acute myocardial infarction

Adherence to evidence-based cardiovascular medications after an acute myocardial infarction is low after the first 6 months. The use of fixed-dose combinations ( FDC ) has been shown to improve treatm …

ST-segment elevation myocardial infarction: efficacy of MGuard, an embolic protection stent as a function of delay to reperfusion

The ability of stent implantation to improve indexes of reperfusion may depend on the time to reperfusion in acute ST-segment elevation myocardial infarction ( STEMI ) and may also vary with stent typ …

Pharmaco-invasive strategy versus primary percutaneous coronary intervention in ST-segment-elevation myocardial infarction patients: 1-year mortality follow-up

In the Strategic Reperfusion Early After Myocardial Infarction ( STREAM ) trial, a pharmaco-invasive ( PI ) strategy was compared with primary percutaneous coronary intervention ( pPCI ) in ST-segment

Per iscriversi alla Newsletter Evidence Medicine in inglese

Coloro che sono GIA’ ISCRITTI ad altre Newsletter Xagena possono accedere al Pannello di Controllo al sito XagenaWeb.it inserendo l’indirizzo e-mail con il quale ricevono le Newsletter e la Password personale [ RIPORTATA IN FONDO A OGNI NEWSLETTER ]  E’ importante confermare la modifica cliccando sul tasto SALVA MODIFICA

FarmaExplorer.it :: Il Database di News sui farmaci per i Medici

Effetto della Metformina sulla funzione ventricolare sinistra dopo infarto miocardico acuto nei pazienti senza diabete

Il trattamento con Metformina ( Glucophage, MetBay ) è associato a un miglioramento dell’esito dopo infarto miocardico nei pazienti con diabete. Negli studi sperimentali sugli animali la Metformina preserva la funzione ventricolare … Leggi

Infarto miocardico con sopraslivellamento ST complicato da fibrillazione ventricolare: caratteristiche cliniche, fattori di rischio, e trattamento

La fibrillazione ventricolare è una delle più gravi complicanze dell’infarto miocardico acuto, con un alto tasso di mortalità.Non è noto l’effetto della trombolisi di salvataggio nell’infarto STEMI ( infarto miocardico con … Leggi

Le statine possono ridurre l’incidenza di infarto miocardico e di ictus nei pazienti anziani senza storia di malattia cardiovascolare

Una meta-analisi, eseguita da ricercatori della Università Federico II di Napoli, che ha valutato l’uso delle statine ( note anche come inibitori di HMG-CoA reduttasi ) nei pazienti anziani senza storia di malattia cardiovascolare, ha indicato una … Leggi