Ipercolesterolemia Newsletter by Xagena

ALERT Ipercolesterolemia !

Top News /  Nuova era nel trattamento cardiovascolare ?
Meta-analisi: i dati di mortalità offrono la prova più convincente che gli anticorpi monoclonali che hanno come bersaglio PCSK9 rappresentano una classe potenzialmente “rivoluzionaria” di farmaci ipolipemizzanti.
I dati devono, tuttavia, essere confernati nel lungo periodo

Gli inibitori di PCSK9 appaiono abbassare la mortalità generale e cardiovascolare

Il trattamento con inibitori PCSK9 che abbassano i livelli plasmatici di colesterolo è associato a un ridotto rischio di morte per tutte le cause e una riduzione delle morti cardiovascolari in una met …

FOCUS ON: Inibizione PCSK9 / Alirocumab / Evolocumab

Efficacia e sicurezza di Alirocumab nella riduzione dei lipidi e degli eventi cardiovascolari

Alirocumab ( Praluent ), un anticorpo monoclonale che inibisce la proproteina convertasi subtilisina/kexina di tipo 9 ( PCSK9 ), ha dimostrato di ridurre i livelli di colesterolo LDL ( lipoproteina a …

Inibizione di PCSK9 con Evolocumab nella ipercolesterolemia familiare eterozigote: studio RUTHERFORD-2

L’ipercolesterolemia familiare eterozigote è caratterizzata da basso assorbimento cellulare di colesterolo LDL, aumentate concentrazioni plasmatiche di colesterolo LDL, e malattie cardiovascolari prem …

Inibizione di PCSK9 con Evolocumab nella ipercolesterolemia familiare omozigote: studio TESLA Parte B

L’ipercolesterolemia familiare omozigote è una rara e grave malattia causata da clearance plasmatica molto bassa o assente di LDL, sostanzialmente aumentato colesterolo LDL, e accelerato sviluppo di m …

Statine

Diabete mellito di tipo 2: la terapia di associazione Simvastatina ed Ezetimibe è associata a un più basso tasso di eventi avversi cardiaci rispetto alle statine ad alta potenza assunte da sole

Le recenti sperimentazioni hanno mostrato una riduzione del rischio di eventi cardiaci avversi maggiori ( MACE ) con la terapia a base di Simvastatina e Ezetimibe ( Vytorin ) nei pazienti con sindrome …

Il Punto su:  Diagnosi clinica di ipercolesterolemia familiare

In Italia sarebbero 200.000-250.000 i soggetti con ipercolesterolemia ereditaria, ovvero una persona su 200. Un numero, a detta degli Esperti, però sottostimato.Secondo Claudio Borghi dell’Università di Bologna la ragione di un dato così irrisorio è dovuta alla convinzione che per scoprire questa anomalia nella produzione di lipidi nel sangue occorra un test genetico.La procedura è molto più semplice perché la propensione al colesterolo alto è identificabile con un semplice questionario.Poche domande di facile intuizione riguardanti la storia familiare e personale del paziente, le abitudini e lo stile di vita comparate ai valori di colesterolo sono sufficienti per permettere al medico di capire che nel processo produttivo di grasso qualche cosa non va come dovrebbe.

FarmaExplorer.it, il database di news per i Medici

Farmaci che aumentano i livelli di colesterolo HDL: la risposta a Dalcetrapib varia in base al genotipo

Una nuova ricerca ha dimostrato che gli effetti di Dalcetrapib sugli esiti aterosclerotici possono essere influenzati da polimorfismi del gene ADCY9. Dalcetrapib, un inibitore della proteina di trasferimento degli esteri del colesterolo ( CEPT ), … Leggi

Varianti genetiche influenzano la risposta del colesterolo LDL alla terapia con statine

Due nuove varianti genetiche che influenzano il grado di riduzione del colesterolo LDL in risposta alla terapia con statine sono state identificate in una analisi di ampie dimensioni che ha riguardato soggetti trattati con questi farmaci … Leggi

Effetto di un farmaco di RNA interference sulla sintesi di PCSK9 e sulla concentrazione di colesterolo LDL sierico in volontari sani

La proproteina convertasi subtilisina/kexina di tipo 9 ( PCSK9 ) si lega ai recettori LDL ( lipoproteina a bassa densità ), portando alla loro degradazione. Studi genetici hanno dimostrato che mutazioni con perdita di funzione in PCSK9 portano … Leggi

Xagena Corner

Ipercolesterolemia: Alirocumab, inibitore PCSK9, riduce il colesterolo LDL del 62% a 24 settimane, rispetto al placebo

I risultati di 4 studi di fase 3 del Programma clinico ODYSSEY che ha riguardato Alirocumab ( Praluent ), un anticorpo monoclonale che ha come bersaglio PCSK9, in pazienti con ipercolesterolemia, …

Medicina basata sulle Evidenze

EBM, una branca della Medicina che si propone di facilitare le decisioni diagnostiche e terapeutiche, con risvolti anche nella gestione delle risorse economiche

FOCUS ON: Statine

Preoperative statin use is associated with decreased incidence of acute kidney injury in adults after surgery who required cardiac bypass

Acute kidney injury ( AKI ) is common in patients undergoing cardiac surgery among whom it is associated with poor outcomes, prolonged hospital stays and increased mortality. Statin drugs can produc …

Statin users versus nonusers: comparison of frequency of inflammatory bowel disease and noninfectious gastroenteritis

Conflicting data exist regarding the effects of statin therapy on the prevalence of inflammatory bowel diseases. A retrospective study has examined the association of statin therapy with diagnoses …

Venous thromboembolism: statins for primary prevention

Venous thromboembolism ( VTE ) is common in clinical practice. The efficacy of statins in the primary prevention of VTE remains unproven. This is an update of the review first published in 2011. Th …

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Ictus Newsletter by Xagena

ALERT Ictus !

Top News / Terapia endovascolare per l’ictus

Studio REVASCAT: successo della terapia endovascolare con stent retriever Solitaire nei pazienti con ictus causato da occlusione prossimale dei grandi vasi trattati entro 8 ore

Nello studio REVASCAT, la trombectomia meccanica con un sistema di stent retriever ( Solitaire ) ha portato a un miglioramento dei risultati rispetto alla trombolisi solo nei pazienti con ictus acuto …

Approfondimento

Terapia endovascolare per ictus ischemico con imaging di perfusione

Gli studi sulla terapia endovascolare per l’ictus ischemico hanno prodotto risultati variabili. È stato condotto uno studio per verificare se una selezione più avanzata di imaging, dispositivi di …

Trattamento endovascolare rapido per ictus ischemico

Tra i pazienti con occlusione vasale prossimale nel circolo anteriore, il 60-80% muore entro 90 giorni dalla insorgenza dell’ictus o non riconquista l’indipendenza funzionale nonostante il trattamento …

Riabilitazione neurologica

Ictus: il Programma di riabilitazione intensivo iniziato molto precocemente può essere dannoso

Un Programma riabilitativo altamente intensivo e molto precoce in pazienti colpiti da ictus appare associato a una minore probabilità di ottenere un esito favorevole a 3 mesi rispetto alla procedura s …

Fibrillazione atriale non-valvolare: prevenzione dell’ictus

Lixiana ha ricevuto parere positivo del CHMP per la prevenzione dell’ictus e dell’embolia sistemica nella fibrillazione atriale non-valvolare e per il trattamento e la prevenzione delle recidive di tromboembolismo venoso in Europa

Il Comitato europeo per i medicinali per uso umano ( CHMP ) ha raccomandato l’approvazione di Lixiana ( Edoxaban ), un inibitore orale selettivo del fattore Xa, per la prevenzione di ictus e di emboli …

Neuroprotezione

Uso di Magnesio solfato preospedaliero come neuroprotezione per ictus acuto

Il Magnesio solfato è neuroprotettivo in modelli preclinici di ictus e ha mostrato segnali di potenziale efficacia, con un profilo di sicurezza accettabile quando somministrato subito dopo l’insorgenz …

 

Medicina basata sull’Evidenza [ EBM :: Evidence-based Medicine ]

Evidence-based Medicine – EBM, una branca della Medicina che si propone di facilitare le decisioni diagnostiche e terapeutiche, con risvolti anche nella gestione delle risorse economiche

Dual antiplatelet therapy should not be used for long-term stroke prevention in lacunar stroke

Lacunar stroke accounts for approximately 25% of ischemic stroke, but optimal antiplatelet regimen to prevent stroke recurrence remains unclear. A study has assessed the efficacy of antiplatelet a …

No association was found between lipid-lowering medication and adverse outcomes in patients with intracerebral hemorrhage

Controversy persists over statins and risk of intracerebral hemorrhage. Researchers have determined associations of premorbid lipid-lowering therapy and outcomes among participants of the Intensive Bl …

Anticoagulants for acute ischaemic stroke

Most ischaemic strokes are caused by a blood clot blocking an artery in the brain. Clot prevention with anticoagulants might improve outcomes if bleeding risks are low. This is an update of a Cochra …

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Gli anticoagulanti orali sottoutilizzati nella prevenzione dell’ictus nei pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare

I dati dal Registro GLORIA-AF hanno indicato che i pazienti con fibrillazione atriale non-valvolare ad alto rischio di ictus sono sottotrattati con gli anticoagulanti orali, e in questa popolazione di pazienti la terapia iniziale non è spesso … Leggi

L’Acido Folico associato a un Ace inibitore può ridurre il rischio di primo ictus nelle persone affette da ipertensione

Una supplementazione a base di Acido Folico associata a un farmaco antipertensivo ( Ace inibitore ) può rappresentare un modo efficace per ridurre il rischio di primo ictus tra gli adulti con alta pressione sanguigna. L’ipertensione è un noto … Leggi

Fibrillazione atriale persistente e di lunga durata: i pazienti ad alto rischio di ictus e di embolia sottoposti a cardioversione elettrica: Dabigatran versus Warfarin

L’anticoagulante orale Dabigatran ( Pradaxa ) rappresenta una possibile alternativa, prima e dopo la cardioversione elettrica, al Warfarin ( Coumadin ). I ricercatori hanno analizzato i dati raccolti prima e dopo la cardioversione elettrica in … Leggi