Farmaci Newsletter by Xagena

ALERT Farmaci !

Top News / Gli alti costi dei farmaci oncologici impongono una rivalutazione dei benefici dei singoli farmaci nelle indicazioni approvate. Negli Stati Uniti ….

L’ASCO ( American Society of Clinical Oncology ) ha dato avvio a una rivoluzione che coinvolgerà i farmaci oncologici. Per ogni specifica patologia, ai farmaci viene assegnato un punteggio NHB [ Net Health Benefit ] su scala 1-100 o in caso di malattia metastatica 1-130 ]. Molti farmaci, anche di recente introduzione hanno valori così bassi che non verranno più utilizzati, o solo come terza o quarta linea. Una vera rivoluzione nel settore della Terapia Oncologica

ASCO VALUE FRAMEWORK / Indicatori di performance per i farmaci oncologici

ASCO Value Framework, un sistema per misurare il valore del trattamento antitumorale

ASCO ( American Society of Clinical Oncology ) ha pubblicato un sistema di misurazione del valore delle opzioni di trattamento dei tumori. Il framework è nella forma di una scala che misura il bene …

“Tumore del polmone non-a-piccole cellule: Pemetrexed ( Alimta ) associato al Cisplatino ha dimostrato un punteggio di beneficio netto per la salute di 0 ( zero ) su 130 e costa circa 9200 dollari al mese rispetto a circa 812 dollari al mese per Cisplatino e Gemcitabina “ [ ASCO ]

Approfondimento

ASCO Value Framework: applicazione in scenari clinici

La Task Force ASCO ha applicato il framework di quattro scenari clinici in cui più studi hanno confrontato le nuove opzioni di trattamento con gli attuali standard di cura: trattamento di prima linea …

Versione in lingua inglese su: DrugsNews.net

 

Focus On: Melanoma avanzato

Opdivo, il primo inibitore PD-1 approvato nell’Unione Europea: trattamento del melanoma avanzato

La Commissione Europea ha approvato per il trattamento del melanoma in fase avanzata, il primo inibitore PD-1. Dopo una valutazione accelerata Opdivo ( Nivolumab ) è stato autorizzato per l’uso in t …

Approfondimenti dall’ASCO Meeting

Nivolumab da solo o in combinazione con Ipilimumab è più efficace del solo Ipilimumab nei pazienti con melanoma avanzato

Uno studio randomizzato di fase III ha mostrato che la terapia iniziale solamente con Nivolumab ( Opdivo ) o in combinazione con Ipilimumab ( Yervoy ) è significativamente più efficace del solo Ipilim …

Focus On: Tumore del polmone non-a-piccole cellule

Efficacia di Nivolumab in monoterapia nel tumore del polmone non-a-piccole cellule, precedentemente trattato

Nivolumab ( Opdivo ) ha prodotto risposte durature e prolungata sopravvivenza globale nei pazienti con cancro del polmone non-a-piccole cellule, trattato in precedenza. Nivolumab è un anticorpo monoc …

Efficacia della combinazione MEDI4736 e Tremelimumab nel carcinoma al polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato

I dati, presentati al Congresso dell’ASCO ( American Society of Clinical Oncology ) hanno indicato una attività clinica con profili di sicurezza gestibili per l’anticorpo monoclonale MEDI4736 diretto …

 

Focus On: Nuovi anticoagulanti

Anticoagulanti: Lixiana, un inibitore diretto per os del fattore Xa, approvato dalla Commissione Europea

La Commissione Europea ha approvato Lixiana ( Edoxaban ), un inibitore selettivo del fattore Xa in monosomministrazione giornaliera, per la prevenzione dell’ictus in pazienti affetti da fibrillazione …

FOCUS ON: Ipercolesterolemia familiare

Efficacia e sicurezza di Alirocumab nella riduzione dei lipidi e degli eventi cardiovascolari

Alirocumab ( Praluent ), un anticorpo monoclonale che inibisce la proproteina convertasi subtilisina/kexina di tipo 9 ( PCSK9 ), ha dimostrato di ridurre i livelli di colesterolo LDL ( lipoproteina a …

Inibizione di PCSK9 con Evolocumab nella ipercolesterolemia familiare eterozigote: studio RUTHERFORD-2

L’ipercolesterolemia familiare eterozigote è caratterizzata da basso assorbimento cellulare di colesterolo LDL, aumentate concentrazioni plasmatiche di colesterolo LDL, e malattie cardiovascolari prem …

Inibizione di PCSK9 con Evolocumab nella ipercolesterolemia familiare omozigote: studio TESLA Parte B

L’ipercolesterolemia familiare omozigote è una rara e grave malattia causata da clearance plasmatica molto bassa o assente di LDL, sostanzialmente aumentato colesterolo LDL, e accelerato sviluppo di m …

Farmacovigilanza: infarto con i farmaci antiacido ad azione inibitoria della pompa protonica

Gli inibitori della pompa protonica possono aumentare il rischio di infarto miocardico

I ricercatori hanno valutato i dati su 2.9 milioni di pazienti per valutare il possibile legame tra impiego dell’inibitore della pompa protonica ( PPI ) e rischio cardiovascolare. I dati sono s …

Focus On: Farmaci per il diabete e sicurezza cardiovascolare

Alogliptin e placebo, con o senza ACE-inibitori, presentano esiti cardiovascolari simili

Dallo studio EXAMINE è emerso che l’uso di Alogliptin ( USA: Nesina; Europa: Vipidia ), un inibitore DPP-4, rispetto al placebo con e senza ACE inibitori ( inibitori dell’enzima di conversione dell’an …

Studio TECOS: profilo di sicurezza cardiovascolare per Sitagliptin nei pazienti con diabete mellito di tipo 2

I dati di TECOS ( Trial Evaluating Cardiovascular Outcomes with Sitagliptin ), uno studio di non-inferiorità controllato con placebo sulla sicurezza cardiovascolare di Sitagliptin ( Januvia ), un inib …

Lixisenatide presenta un rischio cardiovascolare neutro negli adulti con diabete di tipo 2 ad alto rischio di malattia cardiovascolare

L’agonista del recettore GLP-1 Lixisenatide ( Lyxumia ) abbassa l’emoglobina glicosilata ( HbA1c ) e non è associato né a beneficio né a rischio cardiovascolare negli adulti con diabete mellito di tip …

Il Punto su Scompenso cardiaco 

Entresto, un game changer nel trattamento dello scompenso cardiaco e ridotta frazione di eiezione

Grazie a un procedura registrativa rapida, l’FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato negli Stati Uniti Entresto, una combinazione di Sacubitril e di Valsartan ( conosciuta anche con la sigla LCZ696 ).
Entresto è il primo farmaco a dimostrare un beneficio sulla mortalità quando è stato confrontato con Enalapril nei pazienti con insufficienza cardiaca.
 

Approfondimento

Entresto, un nuovo farmaco per il trattamento dell’insufficienza cardiaca approvato dalla FDA

La FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Entresto ( Sacubitril / Valsartan ) compresse per il trattamento dello scompenso cardiaco. Il farmaco ha dimostrato di ridurre il tasso di mortal …

Focus On: Cuore

Alta montagna e cuore, implicazioni terapeutiche: i risultati dello studio HIGHCARE Andes

Oltre i 2500 metri di quota, la bassa pressione barometrica provoca una diminuzione della concentrazione d’ossigeno nell’aria alveolare. Gli effetti dell’ipossia ipobarica sul sistema cardiovascolare …

Acido Acetilsalicilico nella prevenzione primaria: dalla ricerca novità interessanti ?

L’Acido Acetilsalicilico a basso dosaggio ( ASA a bassa dose; Aspirina a basso dosaggio ) è un caposaldo per la terapia dell’angina e dell’infarto nonostante i suoi 120 anni di vita. Grazie alla sua …

Controllo pressorio con la triplice associazione Perindopril / Amlodipina / Indapamide nei pazienti ad alto rischio cardiovascolare

Lo studio PIANIST ha valutato la triplice terapia Perindopril – Indapamide – Amlodipina per il controllo della pressione arteriosa in pazienti ad alto rischio con una ipertensione non-controllata. …

Informazioni validate sui Tumori by Xagena

Oncologia News

Carcinoma uroteliale della vescica localmente avanzato o metastatico: Atezolizumab, come prima linea, riduce le dimensioni del cancro

Nel corso dell’Annual Meeting dell’American Society of Clinical Oncology ( ASCO ) sono stati presentati i risultati dello studio di fase II, IMvigor210, che hanno dimostrato come Atezolizumab riduca la dimensione del tumore ( tasso di risposta obiettiva, ORR ) nel 24% ( n=28 ) dei pazienti con carcinoma uroteliale localmente avanzato o metastatico ( mUC ), non-trattati in precedenza, e che non potevano essere sottoposti a chemioterapia a base di Cisplatino….Leggi l’articolo

Studio CheckMate -017: Nivolumab superiore a Docetaxel nel tumore del polmone non-a-piccole cellule squamoso metastatico precedentemente trattato

CheckMate -017 è uno studio clinico randomizzato di fase III, in aperto, che ha valutato Nivolumab [ Opdivo ] ( 3 mg/kg ogni due settimane, in infusione endovenosa per 60 minuti ) verso lo standard di cura Docetaxel [ Taxotere ] ( 75 mg/m2 ogni tre settimane, per via endovenosa ) nei pazienti con carcinoma del polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) squamoso avanzato in progressione durante o dopo un precedente regime chemioterapico a due farmaci a base di Platino….Leggi l’articolo